giovedì, maggio 31, 2007
Autodeterminazione
Iniziamo qui una serie di post dedicati a una trattazione di quello che è il cambiamento delle forme familiari.
Un dato di partenza (fonte Istat): dal 1971 al 2001 il numero di famiglie in italia è cresciuto di ben 6 milioni (36%), la popolazione, invece, è aumentata del solo 5%. Il divario è notevole. Tutto ciò perchè collateralmente cresce il numero di separazioni e divorzi.
La mia tesi è che la famiglia, meglio l'individuo, subisce un processo sociale generale che vede il suo continuo mutamento: si cambia lavoro, interessi, passioni, amore. Non starò di certo qui a decretare la fine dei rapporti di lunga durata, ma certamente constatiamo la fine di tutti quei vincoli sociali ai quali ciascuno di noi era sottoposto nelle passate generazioni. In altri termini: non ci si sente più in colpa a pensare di voler cambiare vita, si pensa, invece, molto più alla propria felicità, alla realizzazione personale, alla propria indipendenza.
La pluralità di configurazioni familiari è solo una conseguenza del cambiamento epocale.
Un dato di partenza (fonte Istat): dal 1971 al 2001 il numero di famiglie in italia è cresciuto di ben 6 milioni (36%), la popolazione, invece, è aumentata del solo 5%. Il divario è notevole. Tutto ciò perchè collateralmente cresce il numero di separazioni e divorzi.
La mia tesi è che la famiglia, meglio l'individuo, subisce un processo sociale generale che vede il suo continuo mutamento: si cambia lavoro, interessi, passioni, amore. Non starò di certo qui a decretare la fine dei rapporti di lunga durata, ma certamente constatiamo la fine di tutti quei vincoli sociali ai quali ciascuno di noi era sottoposto nelle passate generazioni. In altri termini: non ci si sente più in colpa a pensare di voler cambiare vita, si pensa, invece, molto più alla propria felicità, alla realizzazione personale, alla propria indipendenza.
La pluralità di configurazioni familiari è solo una conseguenza del cambiamento epocale.
lunedì, maggio 28, 2007
Coppia di fatto
Torno a postare i nuovi ritratti delle Nuove Famiglie: loro sono una coppia di amici romani che si sono trasferiti da poco nella loro nuova casa. Congratulazioni!
Etichette: ritratto
sabato, maggio 26, 2007
Ritratti - cento anni di famiglie italiane
Giorni fa un amico mi ha fatto presente che c'era un'altra mostra fotografica sulla famiglia. Una mostra importante e ben promossa. Me lo ha detto quasi con rammarico di chi ti sta rivelando un tuo piccolo fallimento.Non è di certo la prima volta che si fanno ritratti di famiglia, nè ho mai supposto di aver creato un'idea originale. Ciò che realmente interessa è il modo in cui si fanno le cose.
Oggi è l'ultimo giorno di questa mostra fotografica sulla famiglia italiana negli archivi alinari: di certo una bella iniziativa, fotografia e memoria, si sa, sono fratelli carnali ed è estremamente interessante osservare le mutazioni della nostra società attraverso questi scatti.
La mostra gode dei vari patrocini, promozioni e sostegni di: Presidente della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro delle Politiche per la Famiglia insieme all’Istituto degli Innocenti, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la Banca Monte dei Paschi di Siena e Intesa Sanpaolo.
Tutti a promuovere la mostra (perchè le fanno proprio adesso?) sulla famiglia tradizionale italiana.
Sono davvero felice che sempre più in Italia si vedano mostre di fotografia, ma molto spesso i grandi eventi della fotografia sono caratterizzati da temi consuetudinari, mentre oggi l'arte visuale è un fenomeno sempre più sfuggente, ramificato e denso di sperimentazioni, ma continuano a propinarci polverose stampe che poco hanno a che vedere con il nostro tempo.
Cos'è? Dobbiamo sempre ringraziare internet di esistere?
mercoledì, maggio 23, 2007
Per un Fratello in più
"Per un Fratello in più" è il nome di un progetto finalizzato all'affido familiare.
Ascoltando Life Gate Radio, una delle mie preferite, ho scoperto l'esistenza dell'Albero della Vita, una fondazione onlus lombarda.
L'affido familiare, a differenza dell'adozione, è più "soft" poichè ha meno restrizioni: si tratta di una sorta di trasferimento non permanente del bambino il quale non perde i contatti con la famiglia d'origine. Inoltre l'affido familiare è permesso anche a coppie di fatto e, in alcuni casi, anche alle famiglie unipersonali, i single.
sabato, maggio 19, 2007
Lettera aperta al Parlamento italiano
In Italia le cose vanno meglio o peggio?
Oppure tutto sommato è sempre la solita "eterna domenica" dove tutto si rimanda e tutto è incerto e niente ha dei confini chiari, definiti. Dove molti non hanno una vera posizione.
Dove la sinistra stenta a definirsi tale.
E allora diciamolo!
Due amiche mi hanno segnalato questa iniziativa che ha subito raccolto la mia personale adesione. Se è vero che molti si lamentano e anche vero che noi tutti dovremmo darci da fare e firmare questa lettera aperta per il riconoscimento di uno stato laico.
In fondo poca cosa rispetto alle reali possibilità di attivismo.
FIRMIAMOLA.
Oppure tutto sommato è sempre la solita "eterna domenica" dove tutto si rimanda e tutto è incerto e niente ha dei confini chiari, definiti. Dove molti non hanno una vera posizione.
Dove la sinistra stenta a definirsi tale.
E allora diciamolo!
Due amiche mi hanno segnalato questa iniziativa che ha subito raccolto la mia personale adesione. Se è vero che molti si lamentano e anche vero che noi tutti dovremmo darci da fare e firmare questa lettera aperta per il riconoscimento di uno stato laico.
In fondo poca cosa rispetto alle reali possibilità di attivismo.
FIRMIAMOLA.
